Il paese si sviluppa prevalentemente all’ombra del campanile.
Sull’asse della “strada maggiore” che conduce in “piazza grande” si raccolgono a grappolo le case di abitazione, la cui corte ne costituisce il vero centro vitale: il luogo in cui convergono e si innestano momenti di trepidazione e di gioia, di fatica e di riposo, in cui si affacciano balconi a ringhiera in cui governa “ul regiú” e la “regiûra” regola la distribuzione “dala pulênta, dal pan giàld e dal pan de mèj”.
L’attuale Via Manzoni é la strada per Rho, alla cui stazione ferroviaria (Strade ferrate dell’Alta Italia nel 1879, nel 1894 Società Italiana Strade Ferrate del Mediterraneo) giungono passegeri e merci che le vetture di Giuseppe Vanzulli e di Angelo Veronelli e i carri di Franco Sozzi, Giuseppe Cogliati e Carlo Franchi trasportano a Lainate.
Via Re Umberto é invece la strada per Saronno, dove sono ubicati la Pretura e gli uffici giudiziari.